ci troviamo nel futuro rispetto alla saga.
Esattamente nell'epoca della nuova generazione.
Ma così non avrebbe nulla di nuovo rispetto agli altri.
Vi è un nuovo Oscuro Signore, egli è il nipote di Grindelwald.
Questo mago è riuscito ad eguagliare il potere di Lord Voldemort, difatti ora è lui il terrore della società magica.
Grindelwald tuttavia non desidera raggiungere il medesimo fine di Riddle, bensì l'opposto.
Egli brama un mondo dominato interamente dai maghi, pertanto desidera che essi abbiano il sopravvento sugli umani.
Non fa distinzione tra Mezzosangue e Purosangue, ciò che conta è che nelle loro vene scorra la magia.

Nel frattempo Nicolas Flamel ha perfezionato un incantesimo, una formula che ha privato l'intera comunità della magia.
Tale incantesimo ha però un effetto collaterale: ha riportato in vita alcune 'vecchie glorie' del passato.
Albus Silente, Lord Voldemort, Bellatrix Lestrange, Fred Weasley e Alastor 'Malocchio' Moody sono coloro di cui si ha notizia della rinascita, ma non è escluso che altri siano tornati dal mondo dei morti.

Ora che il mondo magico ha perduto la capacità di praticare la stregoneria, come si comporterà?
Cosa faranno Voldemort ed i suoi Mangiamorte?
Grindelwald?
E il Ministero tollererà questa normalità imposta da Flamel?